Tutto Cézanne, o quasi, in mostra in Svizzera

Martigny

Aperta fino al 19 novembre l’esposizione ospitata dalla fondazione svizzera Pierre Gianadda e dedicata a uno dei maestri della pittura di tutti i tempi: Paul Cézanne. Il percorso curato da  Daniel Marchesseau e intitolato Le Chant de la terre raccoglie quasi un centinaio di opere dell’artista francese. Per la precisione sono ottanta dipinti e una ventina fra acquerelli e disegni messi insieme con lo scopo dichiarato di mostrare la modernità diCézanne e la sua influenza sulle generazione successive. L’artista infatti rientra in quel filone che per comodità possiamo chiamare post-impresisonismo e a cavallo fra fine Ottocento e primissimi del Novecento getta le basi della stagione storica delle avanguardie.

È sufficiente guardare i suoi dipinti per capire come quelle linee, quei colori e quel soggettivo concetto di prospettiva siano stati il punto di partenza del cubismo. Nature morte, ritratti, paesaggi e fra questi soprattutto la montagna  Sainte-Victoire testimoniano la riflessone diCézanne sulla pittura e la rappresentazione del mondo. A completare il percorso che racchiude tutta la parabola creativa dell’autore, anche una dozzina di lavori mai prima presentati al pubblico. Info: http://gianadda.ch