Iniziati i lavori per The Factory, il centro per le arti di Manchester progettato da OMA di Rem Koolhaas

Manchester

È stata annunciata la sua nascita nel 2015, oggi finalmente i lavori per il tanto atteso centro conosciuto come The Factory, la casa permanente per il biennale Manchester International Festival (MIF), sono cominciati. Una grande cerimonia che ha segnato l’inizio della costruzione di un grande complesso culturale. L’edificio ideato a forma di cubo, la cui apertura è prevista per il 2010, ospiterà eventi d’arte, teatro, danza e musica e farà parte del nuovo quartiere di San Giovanni, costruito sul sito degli ex studios televisivi di Granada nel centro della città. Il suo nome proviene dalla Factory Records, l’etichetta indipendente fondata da Tony Wilson e sarà la prima grande commissione britannica dello studio olandese OMA di Rem Koolhaas. Forse ne avete già sentito parlarne. Il famoso studio è stato scelto per Manifesta 2018 a Palermo come Creative Mediator.

Per la realizzazione di questo progetto sono stati definiti 110 milioni di euro e grazie a i molti finanziamenti da parte del governo, del  Arts Council England (ACE), e il Manchester City Council pare siano stati raggiunti. L’intero spazio coprirà 13.500 metri quadrati e sarà abbastanza flessibile per ospitare un pubblico numeroso di circa 7.000 persone anche se è previsto che opererà principalmente come uno spazio di teatro di 1.600 posti, più uno spazio di prestazione flessibile di 5.000. Il progetto prevede anche il ripristino e il riutilizzo della porzione settentrionale del Viadotto Ferroviario Colonnato II e dello spazio pubblico a nord e a ovest del fabbricato. I piani per la fabbrica si allineeranno anche con l’adiacente museo della scienza e dell’industria che diventerà parte del regno creativo pubblico, equilibrando la produzione creativa e culturale della fabbrica si vuole costruire infatti una nuova galleria speciale di 6 milioni di dollari accanto alla fabbrica.