Agnese De Donato: scatti che raccontano il fermento degli anni ’70

Roma

Inaugura il 25 maggio alle 18.30 la mostra Anni Settanta: Io c’ero alla Galleria De Crescenzo & Viesti di Roma. L’esposizione documenta una stagione irripetibile come gli anni ’70 attraverso gli scatti di Agnese De Donato, giornalista e fotoreporter, femminista e scrittrice, scomparsa lo scorso 5 marzo. Dal suo ricco archivio storico, di migliaia di foto che documentano quasi tre decenni (’69-’92) di storia italiana, Agnese De Donato ha tratto una selezione di immagini su quell’irripetibile stagione di fermenti. Con passione e determinazione l’artista ha lavorato per oltre un anno, fino agli ultimi giorni, all’allestimento di questa mostra che documenta la sua speciale messa a fuoco, su alcuni aspetti fra i più intensi e significativi di quegli anni: l’arte e lo spettacolo d’avanguardia con scatti che ci restituiscono frammenti preziosi degli allestimenti o i backstage, le battaglie delle donne, i protagonisti della cultura e della scena italiana e internazionale. Scatti che testimoniano incontri speciali dai grandi scrittori come Alberto Moravia, Natalia Ginzburg e Carlo Levi, fino ai grandi attori come Ugo Tognazzi, Romy Schenider, Michele Placido, Claudia Cardinale e Monica Vitti. e registi di varie generazioni da Marco Bellocchio, a Nanni Moretti, da Liliana Cavani a Carlo Verdone. Non solo anche pittori (Mino Maccari, Achille Perilli, Michelangelo Pistoletto), poeti ( Leonardo Sinisgalli, Alfredo Giuliani, Valentino Zeichen) e politici (Giorgio Napolitano, Stefano Rodotà). Non mancano episodi curiosi, come la presenza di John Lennon alla “First International Feminist Planning Conference”, manifestazione rigorosamente separatista, tenutasi a Cambridge, alla quale Yoko Ono riuscì a farlo partecipare in qualità di “video maker”. Le stampe, scelte personalmente dall’autrice con la collaborazione della curatrice, Greta Boldorini, sono – con poche eccezioni – stampe d’epoca e spesso stampe d’autore realizzate nel piccolo laboratorio di sviluppo e stampa annesso allo studio De Donato. La mostra rimane aperta fino al 30 giugno. Info: decrescenzoeviesti.com

Articoli correlati