Banca Mps presenta Smartify la app dedicata al riconoscimento delle opere d’arte

Siena

Da un po’ se ne parlava ma adesso è finalmente arrivato il momento del suo lancio in Italia: Smartify entra ufficialmente nel regno delle app dedicate all’arte. È stata presentata a Siena, nella sede storica di Banca Monte dei Paschi, la nuova applicazione in grado di riconoscere le opere d’arte e di fornire una descrizioni completa dei capolavori esposti nei musei. Il ruolo di Banca Monte dei Paschi è in questo senso cruciale, perché firma, come prima istituzione in Italia, un accordo con la compagnia londinese, puntando all’accessibilità delle informazioni per tutti gli appassionati all’arte. Banca Mps, infatti, ha deciso di adottare all’interno del proprio percorso museale (che comprende le opere conservate a Siena all’interno del Museo San Donato) l’innovativa applicazione Smartify che permette di riconoscere le opere d’arte e ottenere una scheda dettagliata informativa semplicemente inquadrando le immagini da dispositivi mobile. Quante volte ci siamo detti: quest’opera mi è familiare ma non ricordo il nome dell’autore e del suo lavoro. Beh, sulla falsa riga di Shazam, l’app più utilizzata per il riconoscimento di canzoni, Smartify fornisce un servizio simile, ma ancora più sviluppato, utile per chi ama viaggiare e visitare i musei internazionali. Portandosi dietro il proprio smartphone sarà infatti possibile supplire alla carenza di documentazione che spesso interessa alcuni musei e camminare per il museo in autonomia, senza bisogno di una guida. Per il momento hanno già aderito prestigiosi musei internazionali come il Rijksmuseum di Amsterdam, The Wallace Collection a Manchester Square a Londra, alcune selezionate del Louvre e altre del Met della Grande Mela ma l’intenzione è quella di estendere l’applicabilità della app a più musei possibile. L’app presenta una grafica semplice ed elegante e consente di memorizzare, anche cronologicamente, le opere d’arte visitate creando vere e proprie collezioni d’arte personalizzate. La partnership con Smartify conferma la forte spinta della Banca verso la digitalizzazione e l’innovazione anche nel mondo dell’arte e si inserisce nel percorso di valorizzazione del ricco patrimonio artistico di Mps, già intrapreso lo scorso anno con l’apertura del sito internet dedicato mpsart.it e il lancio del profilo Instagram @bancampsart, nati per permettere ai visitatori virtuali di accedere alle collezioni e di visionare le oltre 30mila opere. L’applicazione sarà utilizzabile a partire dal 18 maggio a Siena, nella sede della banca, in occasione dell’apertura straordinaria del palazzo per la Giornata Internazionale dei Musei promossa da lCOM (International Council of Museums), a cui la Banca aderisce per il secondo anno consecutivo. Info: smartify.org.uk www.mpsart.it/Pagine