William Kentridge apre un centro per l’arte accanto al suo studio

Johannesburg

Una fondazione per l’arte era necessaria, almeno così dice William Kentridge che ha da poco aperto uno spazio dedicato alla creatività proprio accanto al suo studio in Sud Africa a Johannesburg. Lo dice sul The Art new journal che riporta la notizia con un’intervista all’artista. «La Johannesburg Art Gallery – spiega Kentridge – la galleria della mia infanzia che ha una splendida collezione sia dell’arte sudafricana come anche di Rembrandt e altri grandi artisti, è stata chiusa a febbraio». Centre for the Less Good Idea è il nome dello spazio che si propone come scopo quello di concentrarsi sulle idee secondarie che vengono in mente durante il processo di realizzazione di un lavoro, «uno spazio sicuro – dice l’artista – per l’incertezza, il dubbio, la stupidità e il fallimento».

La stagione inaugurale del centro, partita a marzo, prevede, performance, film, spettacoli teatrali diretti dal drammaturgo Khayelihle Dominique Gumede, dall’autore e attivista Lebogang Mashile, dal ballerino e coreografo Gregory Maqoma e dallo stesso artista. In tutto una sessantina di partecipanti inclusi attori, poeti, scrittori, artisti, compositori e registi per lavorare insieme con lo scopo di creare una serie di performance e spettacoli inclusi quelli scritte da Samuel Beckett e della drammaturga nigeriana Wole Soyinka. La stampa sudafricana riporta che Kentridge ha previsto di spendere all’anno per tre anni circa 229 mila dollari ma la cifra non è mai stata confermata dall’artista.