Benvenuta Nartist

Se il fine ultimo dell’arte è quello di sconvolgere ma anche di coinvolgere, catalizzare e incanalare talenti e personalità disparate, appare chiara la necessità del networking di essere a servizio della contemporaneità e viceversa. Oggi ci pensa Nartist, piattaforma web milanese freschissima di lancio alla bella Villa Necchi Campiglio, dove arte, collezionismo e industria si sono incontrate per creare valore: i lavori degli artisti dello Studio d’Arte Cannaviello sono stati presentati come inserti di oggetti-ibridi d’arte, prodotti industriali, arredi o indumenti caratterizzati dalla possibilità d’interscambiare le opere all’interno del loro inserto-cornice (brevetto Nartist); la presentazione è stata accompagnata da un’esclusiva performance che ha visto impegnati gli artisti della scena street Mattia Campo Dall’Orto, Corn79 e Gue, che hanno realizzato interventi artistici simultanei su di un prisma.

Naturalmente il progetto non si riduce al solo omonimo brevetto: le gallerie digitali di Nartist forniscono da un lato la giusta visibilità agli artisti emergenti e ai giovani creativi, permettendo ai collezionisti di conoscere, interagire e acquistare opere del tutto inedite, dall’altro la piattaforma consente agli artisti di relazionarsi con partner selezionati, provenienti in prevalenza dal settore design e da quello della moda, che investono nella personalizzazione dei prodotti. Il suo ideatore e fondatore, Francesco Nicastri, vanta un’esperienza trentennale in ambito di strategia aziendale per enti privati e pubblici, e oggi si occupa d’ideare e organizzare progetti e modelli innovativi e alterativi di creazione e condivisione del valore a supporto di attività culturali ed economiche; i suoi sostenitori e partner sono il gallerista Enzo Cannaviello, ex presidente per ben tre mandati dell’Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna Contemporanea, che attraverso il coinvolgimento degli artisti dello sua scuderia promuove la qualità artistica della piattaforma, e Luca Borriello, direttore di ricerca di Inward, Osservatorio sulla Creatività Urbana, che assicura un’accurata selezione di talenti artistici presenti nelle gallerie digitali.

Una ricca agenda di appuntamenti attende curiosi e fruitori di Nartist: durante l’immancabile Salone del Mobile di questi giorni Nartist è infatti presente nel Brera Design District nella Galleria Seno con un programma speciale di workshop, talk ed esposizioni con i contributi di Flavio Arensi e Norberto Delfinetti, e all’interno dello stand Doimo, azienda promotrice della piattaforma, sono presentati gli inediti arredi Doimo con inserti Nartist affiancati da un vero e proprio spazio dedicato all’arte e incentrato sul lavoro del collettivo artistico Truly, che nel 2003 ha dato vita ad un progetto di street art grazie all’utilizzo della prospettiva e della pittura anamorfica.

Info: www.nartist.it