Apre una nuova sezione della Fondazione Burri dedicata alla grafica e ai multipli

Città di Castello

Apre il 12 marzo a Città di Castello il terzo Museo della Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri, dedicato al corpus dell’opera grafica di Alberto Burri, in occasione della ricorrenza della sua nascita. La sezione occupa circa 4mila metri quadrati, vasti ambienti che accolgono, secondo l’originario allestimento predisposto dallo stesso Burri, i suoi Grandi Cicli d’opera. La superficie complessiva del museo raggiunge, in questo modo, undicimila e cinquecento metri quadri che lo rendono il più esteso Museo d’artista al mondo. Il cosiddetto Terzo Museo Burri accoglie l’intero repertorio grafico (compreso tra il 1950 e il 1994) e di multipli dell’artista, consistente in oltre duecento opere. «Parlare di grafica – sottolinea Bruno Corà, Presidente della Fondazione – per Burri non significa parlare di una produzione minore rispetto ai dipinti, ma soltanto di una modalità artistica diversa e parallela. Anche nella grafica, Burri ha cercato di superare sfide tecniche e di spingere i confini sia degli strumenti che dei materiali utilizzati. Con esiti di interesse straordinario, come le opere esposte confermano». L’ampliamento del museo è l’evento conclusivo del Centenario dedicato all’artista, nell’ambito del quale sono rientrati, ad esempio, anche la ricostruzione del Teatro Continuo a Milano e del compimento del Grande Cretto di Gibellina. Info: www.fondazioneburri.org