La tomba di Van Gogh in Francia deve essere restaurata

Auvers-sur-Oise

Nella cittadina francese Auvers-sur-Oise la tomba di Vincent Van Gogh e suo fratello Theo, costruite vicine fra loro, hanno un urgente bisogno di restauro. Almeno è quanto annuncia l’Istituto Van Gogh, un’organizzazione no profit dedicata alla conservazione dei luoghi che hanno ispirato l’artista e già impegnata con successo al raggiungimento di 1,2 milioni di euro per riparare la chiesa di Notre-Dame-de-l’Assomption, edificio rappresentato dal pittore in un suo famoso quadro. La tomba dell’artista infatti ha subito forti danni durante le recenti piogge, lo scopo è raccogliere 600 mila euro per costruire sistemi di drenaggio, di illuminazione e sicurezza adeguati. «Il cimitero – dice Dominique-Charles Janssens, presidente dell’associazione – è stato fatto per accogliere dai 5.000 ai 10.000 turisti l’anno. È il cimitero più visitato in Francia dopo quello di Père Lachaise a Parigi e la gente cammina con i piedi nell’acqua». Nonostante l’attenzione riservata la progetto da parte della stampa, dei musei e istituzioni locali, la cifra non è ancora stata raggiunta, per partecipare è sufficiente visitare la pagina del sito dell’Istituto Van Gogh.