La catarsi collettiva di Alessandro Trapezio presto alla Camec

Genova

Love Will Tear Us Apart cantava Ian Curtis nei Joy Division, gruppo icona del post punk inglese. Stesso titolo e simili intenti per la mostra che inaugura il 26 agosto nella terrazza della Camec di Genova firmata Alessandro Trapezio. Una catarsi collettiva è quella che inscena l’artista nel museo ligure dove accanto a immagini che lo stesso Trapezio ha raccolto dal 2013, anno della prima apparizione del progetto, di sue storie d’amore finite, invita gli stessi visitatori a partecipare all’evento. Come? Portando anche loro immagini, oggetti, parole da esporre legate a relazioni non più in vita. Materiale che la stessa Camec si impegna a far ruotare su piedistalli bianchi. Allora il museo si trasforma in una cameretta di un adolescente con i muri tappezzati di immagini dei primi amori con la sostanziale differenza che alla Camec il progetto è rivolto verso l’esterno e non rimane chiuso fra le quattro mura di una casa. Trapezio si mette e nudo e invita a fare lo stesso a tutti i passanti. E forse veramente l’amore ci ucciderà di nuovo. Info: http://camec.spezianet.it/trapezio.html