La fotografa Maud Sulter per la prima volta espone in Francia

Arles

Attraverso la tecnica del fotomontaggio, l’artista Maud Sulter, per la prima volta i mostra in Francia nei Rencontres d’Arles, cerca di attirare l’attenzione sul genocidio dei neri europei durante l’olocausto. Sulter sovrappone a un immaginario classico della storia dell’arte europea, oggetti d’arte africana, il tutto messo su una cartolina postale di pittoreschi paesaggi alpini. L’esposizione aperta fino al 25 settembre, all’interno della manifestazione fotografica francese, è ospitata nella Chapelle de la charité. La mostra fa parte di un percorso volto al fine di preservare l’eredità artistica di Sulter scomparsa nel 2008. L’artista di origini scozzesi e ghanesi è stata un’autrice, curatrice e artista visuale di importanza internazionale. I suoi lavori più noti, realizzati con le più svariate tecniche artistiche, sono incentrati sull’assenza della rappresentazione femminile nera nella storia dell’arte. Info: www.rencontres-arles.com