Arte e azienda si incontrano per The Wishfull map, un workshop tenuto da Pietro Ruffo

Roma

Il 19 e 20 luglio al complesso sportivo la Borghesiana di Roma si tiene il quarto appuntamento di E-Straordinario, progetto che unisce due mondi in apparente contrasto tra loro, quello artistico e quello imprenditoriale. Questa tappa dell’iniziativa si intitola The Wishfull Map #4, un progetto di Pietro Ruffo a cura di Marcello Smarrelli e coinvolgerà circa trenta dipendenti tra funzionari e dirigenti di reparto Distribution di Euler Hermes Italia, società di assicurazione crediti commerciali del gruppo Allianz di Roma. Come dal titolo, si tratta di una mappa, realizzata a partire da una particolare proiezione del mondo, ispirata a De L’Isle Equidistant Conic impostata per la prima volta dall’astronomo francese Joseph Nicolas De L’Isle nel 1745. La proiezione sarà divisa in 24 spicchi e ognuno dei partecipanti darà chiamato a lavorare su una porzione, scegliendo un paese e analizzandone i fattori di rischio: economic risk, financial risk, commercial risk, political risk e business environment risk. L’analisi effettuata dai partecipanti sarà tradotta in colori e alla base di ogni spicchio saranno disegnati i caratteri simbolici fondanti della moneta in uso in quel determinato paese. Tutte le tappe di E-Straordinario rientrano nell’ambito di un progetto più ampio nato dalla collaborazione tra la Fondazione Ermanno Casoli e Piero Tucci, Senior Partner M&D, volto proprio a realizzare mappe che rispecchino i valori delle aziende, attraverso il contributo dei suoi dipendenti e di attivare la creazione di un team building capace di creare un’opera d’arte collettiva. L’esito sarà una rivisitazione artistica potente e coinvolgente delle più comuni mappe di rischio.