Al Met Breuer un centinaio di opere che mostrano i primi anni di carriera di Diane Arbus

Dal 12 luglio fino al 27 novembre il Met Breuer, lo spazio del museo Metropolitan di New York dedicato all’arte moderna e contemporanea, inaugura la sua stagione con una mostra dedicata alla fotografa di origini russe Diane Arbus. Diane Arbus: in the beginning, questo il titolo della rassegna, si concentra sui primi sette anni della sua carriera attraverso un centinaio di immagini. Alla stregua di artiste come Cindy Sherman, Nan Goldin, la Arbus prediligeva come soggetti per i suoi scatti travestiti, tatuati, ermafroditi, albini, nudisti, per raccontare una sorta di commedia umana, al cui centro c’erano emarginati più che persone ordinarie. In mostra anche scatti mai pubblicati, realizzati tra il 1956 e il 1962 a New York, istantanee ancora acerbe ma che lasciano intravedere il suo desiderio di stabilire un contatto profondo con le persone che aveva davanti all’obiettivo. La mostra è il frutto di una donazione fatta al Metropolitan dalle figlie della fotografa, grazie alla quale i curatori hanno dato inizio un lavoro intenso di ricerca in modo da offrire uno sguardo inedito sull’opera dell’artista. Info: www.metmuseum.org/visit/met-breuer