Un intervento di Opiemme regala nuova vita al laboratorio sociale Buridda

Genova

Una nuova vita per l’LSOA Buridda, il laboratorio sociale occupato autogestito di Genova, grazie a un elegante intervento di street art firmato dall’artista torinese Opiemme. All’alba di un ennesimo sgombero per lo spazio di Corso Montegrappa 39, il collettivo ha infatti deciso, invece di mollare, di reagire in modo costruttivo per trasmettere alla città un messaggio preciso, cioè quello di un centro vivo, che si rinnova e va avanti. La facciata dell’edificio, così, è stata dipinta da Opiemme con un nero intenso, dove fitto fitto si presenta il testo dell’architettura razionalista dello stabile, opera nel 1937 degli architetti Camillo Nardi Greco e Lorenzo Castello, che allora ospitava la Scuola della G.I.L. – Gioventù Italiana del Littorio, commissione del Fascio. L’opera murale di Opiemme tiene conto di tutto questo, rispettando concettualmente e stilisticamente la natura dell’edificio e allontanandosi in modo ancora più radicale dalla street art intesa nel senso più comune del termine. La poetica di Opiemme, infatti, si distingue per essere legata a scelte poco convenzionali che vedono immagini e parole fondersi in modo armonico e convivere sulla stessa superficie. I suoi lavori, spesso si riallacciano alla poesia di strada o alla composizione di calligrammi tipografici. L’opera per il collettivo, di grande sobrietà, è stata realizzata in cinque giorni, con pochi mezzi e costi contenuti, grazie anche al grande supporto del collettivo, che ha partecipato con passione alle fasi preparatorie degli stencil e alla pittura del fondo. Info: www.opiemme.com