Poesia, Movimento e leggerezza danno vita all’opera

”Trovare l’equilibrio tra la poesia, la geometria, la delicatezza, il bello, creare la leggerezza ed allinearla con la solidità, manovrare l’effimero e l’intemporale; in breve la Grazia, Christel sa essere il direttore d’orchestra che l’anima” Ines de la Fressange. Una bella storia quella di Christel Sadde che nel suo atelier parigino crea delle opere che sono pezzi unici, numerati, dal sapore poetico. L’ incontro casuale e fortunato con uno scultore 75enne, autore di un mobile-scultura da lei acquistato, fatto di uccelli ritagliati da scatole di conserve metalliche, è determinante per farle intraprendere il lavoro dell’artista, forte di una formazione commerciale e di grafica del web. La Galerie Sentou di Parigi si innamora delle sue sculture mobili e dei suoi oggetti d’arte in movimento chiamati Volabiles. Nel 2003 la partecipazione alla famosa fiera della decorazione parigina Maison & Objet segna l’incontro con Ines de la Fressange, ambasciatrice di Roger Vivier e l’inizio della collaborazione di Sadde con le maggiori case di moda del Lusso : Roger Vivier, Cartier, Chaumet, Petit H – Hermès Paris, Bonpoint, Galeries Lafayette, Procédés Chenel. Le sue opere hanno oggi conquistato non soltanto il mercato europeo ma si spingono fino a quello asiatico.

Il punto di partenza della creazione dei Volabiles è la necessità dell’artista di sognare, di una ricerca personale di equilibrio e di una profonda voglia di leggerezza. Forse è proprio questa immagine del sogno che il mondo del lusso desidera generare, che trova nelle sue sculture mobili la più appropriata espressione. Fonti di ispirazione del lavoro di Christel Sadde si possono ritrovare tra gli artisti del movimento d’avanguardia: De Stijl, il Bauhaus come il Costruttivismo russo. Ma gli artisti che hanno inciso maggiormente sull’evoluzione della sua ricerca sono Auguste Herbin, Nicolas Schoffer, padre dell’ arte cibernetica, o ancora François Morellet e Edgar Pillet, leaders dell’astrazione geometrica. Sono infatti proprio l’astrattismo geometrico e l’arte cinetica la base di partenza artistica di ispirazione dei Volabiles. Le sue sono delle creazioni poetiche che disegnano lo spazio. Basta un soffio d’aria che questa scultura in metallo, composta di steli e di pezzi dalle forme geometriche, unici e numerati, si muove sfidando le leggi dell’assenza di gravità, scintillando e illuminando. Il lavoro di Christel Sadde è un lavoro pieno di pazienza, minuzia e rigore.

Ogni opera è frutto di una minuziosa tecnica artigianale sia per quello che riguarda la realizzazione degli steli e dei pezzi geometrici che per le finiture ed è prodotta esclusivamente in Francia. I metalli duri sono i materiali preferiti come l’ottone, l’inox, l’acciaio o l’alluminio per le grandi dimensioni, ma anche il legno, il cuoio. Ogni stelo è realizzato personalmente dall’artista come anche ogni pezzo geometrico è in serie limitata e numerata. Christel Sadde sperimenta ed elabora ognuna delle sue creazioni che possono essere interpretate oltre come opere d’arte anche come preziosi oggetti di decorazione. La collaborazione infatti con esperti del settore dell’Interior Design la porta a realizzare oggetti per gli interni come le Appliques lumineuses oppure a inserire le sue opere in raffinati interni privati. Dalla continua ricerca artistica sono nate altre opere d’arte. Dal 2013 Sadde realizza gli Stabiles, sculture in cui forme geometriche diverse sono messe in movimento nello spazio utilizzando una struttura di appoggio. Questo permette di realizzare opere che non sono più solo sospese ma possono essere poggiate su muri, tavoli o consolles. Un omaggio ad artisti quali Bruno Munari, Kandinsky, Malevitch, Vasarely , Morellet, fonti di ispirazione per il suo continuo lavoro di ricerca.

La collaborazione professionale con lo scultore Marco Miniussi fa nascere l’idea dei Culbutos, sculture realizzate dall’uso di forme semplici ed eleganti, come la sfera, che si muovono in equilibrio. Poesia, leggerezza, movimento ma anche follia. Le Herbes folles sono le prime sculture di Sadde non sospese. Come ci spiega la stessa artista: «Questa scultura è nata spontaneamente e un po’ per caso, a furia di manipolare gli steli leggeri per realizzare le mie grandi sculture mobili». Gli steli, realizzati in acciaio sulla cui sommità è incastonata una sfera, sono fissati su una base e si muovono leggermente, in apparente disordine, un po’ folle, al movimento dell’aria o di una mano. I lavori di Christel Sadde ci portano nell’ universo del sogno, in cui è facile sperimentare sensazioni che ci riportano all’ infanzia. Dal tema dell’infanzia, e quindi del gioco, prende vita una collezione di mobiles per bambini. Realizzati, grazie ad una collaborazione decennale con la società francese DJECO, in carta e polipropilene sono distribuiti in diversi negozi di giocattoli e decorazione come in diverse boutiques di musei come il Beaubourg di Parigi ed il Moma di New York.

Info: www.christelsadde.com