Anatomia dell’irrequietezza, la prossima mostra nella galleria Mario Iannelli

Roma

Inaugura l’11 maggio nella galleria Mario Iannelli la collettiva Anatomy of Restlessness (Anatomia dell’irrequietezza). Lo spazio nato a Berlino ma romano da due anni accoglie i lavori di Joe Clark, Tom Esam, Claus Philip Lehmann, David Prytz, Sarah Schoenfeld, Yorgos Stamkopoulos, Philip Topolovac e Felix Kiessling, che hanno avuto o avranno una personale in galleria e che per l’occasione hanno ideato due lavori inediti. Tutte le opere puntano a caratterizzare lo spazio in modo da non produrre solo una collettiva, bensì un’esperienza laboratoriste dalle implicazioni psicologiche e fisiche, tra l’organico e il processuale. Lavori che indagano, per mezzo di tecniche differenti, i limiti e l’identità della superficie del soggetto immagine nel momento del passaggio di consegne dal sistema analogico a quello digitale. Come scrive Lorenzo Bruni nel saggio che accompagna la mostra: ”Anche se i soggetti adottati sono molto distanti tra loro, le loro opere sono accomunate dal porsi non come un’immagine della realtà, bensì come dei dispositivi sperimentali e processuali. Queste loro condensazioni di tempo, inteso come coagulo di esperienze che condividono con lo spettatore in presa diretta, puntano ad una riflessione sul pittorico indipendentemente dall’oggetto quadro, ma anche sulla necessità di verificare l’attualità delle scoperte scientifiche e sociali intuite e acquisite nel corso del secolo passato”. Info: www.marioiannelli.it