Nasce il Muvir, il primo museo virtuale delle banche italiane

Roma

Da Filippo Lippi al Perugino, dal Caravaggio al Tintoretto, da Hayez a Canova e Boccioni, fino ad arrivare a Andy Warhol e agli artisti contemporanei: è stato presentato ieri il MuVir, primo Museo Virtuale delle banche italiane. Con un semplice clic d’ora in avanti si potrà accedere online alla visione di oltre 300mila opere che il settore bancario italiano possiede, tutela, conserva e, come con questa iniziativa, valorizza. Il corposo progetto è stato presentato dal Presidente dell’Abi Antonio Patuelli, dal Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, e dal Direttore dei Musei Vaticani, Antonio Paolucci. Un’infrastruttura tecnologica in divenire che ha l’obiettivo di condividere con il pubblico italiano e internazionale il patrimonio artistico delle banche in Italia, piccole e grandi, attraverso una digitalizzazione e catalogazione delle opere, la creazione di un portale dove le opere saranno consultabili e corredate di informazioni storico-artistiche e la realizzazione di un museo tridimensionale virtuale entro cui il pubblico potrà muoversi da ogni luogo e posizione. «Il Museo Virtuale- ha spiegato Patuelli- avrà un ruolo decisivo nell’ampia diffusione e nella comunicazione delle opere d’arte possedute delle banche, che costituiscono una parte rilevante del patrimonio culturale nazionale». Info: www.muvir.eu