Talent prize 2015, Eva Frapiccini in mostra al Museo Pietro Canonica

Roma

Eva Frapiccini, fotografa nata a Recanati nel 1978, è finalista del Talent Prize 2015 e sarà in mostra al Museo Pietro Canonica di Roma dal 15 al 29 novembre. L’opera con cui ha conquistato la giuria è Untitled from Golden Jail, discovering subjection, una fotografia di medio formato, formata da due immagini su carta cotone, arrotolate e sovrapposte. Il lavoro fa parte di una serie, nata da due esperienze di residenza al Cairo, nella Townhouse gallery nel 2012 e in Bahrein nello spazio Al Riwaq Art Space nel 2014. Trovatasi a vivere queste esperienze in un periodo politico particolarmente delicato, la cosiddetta Primavera Araba, Frapiccini affronta nella sua opera il tema del potere, della sudditanza e della memoria, quest’ultima raffigurata nella sua negazione, cancellazione. Partendo dalla necessità di ricostruire una storia, analizza la nostra capacità di manipolare il ricordo, anche laddove si è creata una memoria collettiva.

Eva Frapiccini consegue nel 2002 una laurea in Discipline dell’ Arte, della Musica e dello Spettacolo all’Università di Bologna e completa i suoi studi nel 2006 all’Istituto Europeo di Design di Torino, indirizzo Fotografia. Tra le principali tappe nella sua carriera c’è nel 2010 la partecipazione alla 12esima Biennale di Architettura di Venezia nel Padiglione Italia mentre nel 2013 il suo lavoro Muri di Piombo entra a far parte della collezione permanente del Castello di Rivoli. Dal 2016 al 2019, Frapiccini ha in programma di continuare la sua ricerca artistica nell’ambito di un PhD a Leeds.