Talent prize 2015, Matteo Berra in mostra al Museo Pietro Canonica

Roma

Matteo Berra, artista milanese classe 1977, è tra i finalisti del Talent Prize 2015 con l’opera Sezione della continuità dello spazio. Una grande installazione fatta di 400 pezzi di legno di abete, assembiati in una forma geometrica curva che condensa in sé eleganza estetica minimal e teorie scientifiche e matematiche complesse. Come una sezione di spazio, l’opera si traduce in materia, trovando la sua terza dimensione solo grazie a precisi calcoli matematici che, una volta allontanatisi dalla teoria, si avvicinano sempre più all’approssimazione. I lavori di Berra sono tentativi di riportare l’infinito del cosmo in una struttura limitata, come scrive l’artista, “un invito a fare esperienza delle possibilità dello spazio”. Sezione della continuità dello spazio sarà in mostra (qui le info) insieme alle altre opere finaliste, dal 15 al 29 novembre al Museo Pietro Canonica di Villa Borghese a Roma.

Matteo Berra nel 2007 svolge un master in scultura all’Accademia di Belle Arti di Brera, durante il quale trascorre un periodo di studio alla UCLA di Los Angeles. Nel 2011 ottiene invece il primo premio alla Busan Biennale Sea Art Festival in Corea del Sud, stesso luogo in cui nel 2014, al Cyan Museum, realizza Unspoken, installazione di grandi dimensioni. Attuslmente vive a Daegu, dove lavora alla Catholic University con una cattedra di scultura ambientale del dipartimento di Fine Art mentre, per l’anno prossimo, ha già in programma una personale a New York alla Cara Gallery di Chelsea. Info: www.matteoberra.com

Articoli correlati