Magia, incantesimi e rimandi agli universi paralleli nei quali si affacciano sensuali personaggi femminili. In un titolo, Mille tempeste, la graphic novel edita da Tunué e realizzata da Tony Sandoval, autore e illustratore di origini messicane (dopo aver lavorato nella grafica e nel design, passa al fumetto e parte per l’Europa dove fa tappa a Barcellona, Parigi e Berlino). Il volume a colori (144 pagine, 18.90 euro) presenta la storia di Lisa, una giovane che adora girovagare in solitudine alla ricerca di oggetti bizzarri («colleziono piccole ossa e sassi strani. Mi piace uscire a prendere tutta la bellezza della natura, per sfuggire alla quotidianità di casa»). Una ragazza decisamente fuori dal comune, Lisa, che non solo desidera «stare lontano dai rimproveri della mia madrina e dagli scherzi infantili di suo figlio», ma anche tenersi a debita distanza «dalla gioia dei bambini che giocano insieme, lontano dal fossato che mi separa da mio padre, ma soprattutto, lontano dal vuoto che mi ha lasciato la morte di mia madre». Un giorno la ”piccola esploratrice” s’imbatte in un albero dalla forma stravagante: sembra un portale e lei, mossa da un’innata curiosità, non può fare a meno di cedere all’impulso di oltrepassarlo («strano, questa forma dà voglia di attraversare», dice tra sé e sé). Ma una volta dall’altra parte, i suoni cambiano – «i rumori non sono gli stessi, e direi che questo boschetto non c’era prima» – il paesaggio è mutato e gli spiriti sembrano sussurrarle all’orecchio. Lisa viene assalita da un brutto presentimento e decide di tornare indietro («tutto ciò è molto strano, meglio tornare a casa. In più mi sono anche allontanata un po’ troppo»), ma ormai ha intrecciato il proprio destino con quello del mondo dall’altra parte. Il richiamo a ritornarci diventa davvero irresistibile. Forte di un ritmo incalzante di passaggi stilistici in cui Sandoval padroneggia abilmente tecniche di disegno e colorazione diverse a seconda dei toni assunti nella storia, Mille tempeste svela al lettore un mondo spirituale e inconscio tutto da scoprire. Senza però dimenticare la quotidianità di Lisa, rimproverata dalla sua madrina per i ritardi – «buonasera signorina, ancora una volta a gironzolare fuori invece di fare i compiti. Non credi che sia arrivato il momento di guadagnare qualche soldino invece di giocare con le tue bambole?» – e vessata dal fratellastro Bruno, che la definisce ”una strega” («quello che non mi spiego sono i suoi eccellenti risultati a scuola. Di gran lunga migliori dei miei, nonostante io lavori sodo tutti i giorni. Che ingiustizia», si lamenta l’insopportabile ragazzino). Ma per Lisa c’è spazio anche per l’infatuazione, prima verso Juan e poi verso Billy, e per le difficoltà a legare con i ragazzi della sua età. Una vita speciale, la sua, convinta – a ragione – che dovrà cercare il potere nascosto nel suo profondo.
Info: www.tunue.com
