Cultura, Franceschini lancia la Scuola internazionale sul patrimonio culturale

Milano

Nascerà in Italia una Scuola internazionale sul patrimonio culturale, gestita dal ministero, e il cui obiettivo sarà quello di offrire agli studenti di tutto il mondo la possibilità di completare il proprio percorso formativo in campi come l’archeologia, la storia dell’arte e la musica. Questa è stata la promessa del ministro Dario Franceschini, alla Fondazione Prada a Milano, per la Conferenza internazionale dei ministri della Cultura che si tiene a Expo. «Servono almeno un paio di anni perché la scuola parta – ha detto – sarà uno strumento molto importante di relazioni internazionali. Nel frattempo, già da fine anno, partirà un progetto identico realizzato in collaborazione con l’Istituto per il restauro, l’Opificio delle Pietre dure, l’Istituto Nazionale per la Grafica». Secondo Franceschini, l’Italia ha una legislazione sulla tutela tra le più antiche, che risale al 1939, e una struttura di tutela del patrimonio, che viene copiata e imitata da tutto il mondo. Chiaramente, come in tutti i campi, «ci sono quelli che fanno bene e quelli che fanno male, ma l’Italia è riconosciuta come un luogo di formazione di eccellenza, dal restauro alla storia dell’arte, dall’architettura all’archeologia».