Arte contemporanea e cucina, Bottura si ispira a Hirst e Ai Wei Wei e porta Osteria Francescana da Sotheby’s

Londra

Massimo Bottura, il più grande interprete italiano della cucina molecolare, porta il suo celebre ristorante tre stelle Michelin ”Osteria francescana” da Modena alle gallerie d’arte contemporanea della casa d’aste Sotheby’s di Londra. Nelle serate del 27, 28 e 29 giugno 2015, Osteria Francescana, che figura anche al terzo posto nel The World’s 50 Best Restaurants, proporrà infatti da Sotheby’s un menù degustazione di sette portate accuratamente selezionate per provocare il dialogo tra cibo e arte. Tra le sue creazioni, Bottura, famoso per aver trasposto le premesse concettuali dell’arte contemporanea in cucina, proporrà Beautiful Psychedelic Spin-painted veal, not fame grilled, ispirato dai lavori di Damien Hirst: un filetto di manzo marinato nel latte e decorato con salse colorate apposte nello stile dell’artista. Poi Oops! I Dropped the Lemon Tart, che rende omaggio al lavoro radicale di Ai Weiwei Dropping a Han Dynasty Urn del 1995. E inoltre Camoufage: Hare in the Woods, piatto che si ispira a Pablo Picasso, che vide il Cubismo nei colori mimetici di un camion militare. Ricavato all’interno delle gallerie d’arte della casa d’aste, il ristorante sarà decorato con opere d’arte contemporanea di molti degli artisti che hanno influenzato Bottura nel suo approccio concettuale alla cucina. Le opere, che abbracciano oltre 50 anni di produzione artistica, saranno tutte incluse nelle aste di arte contemporanea che Sotheby’s terrà il 1 e il 2 luglio.