Stephen Shore adora Instagram

New York

Non tutti i fotografi utilizzano Instagram come Richard Prince che ruba le immagini scattate da altri per poi venderele a 100 mila euro. Prendiamo per esempio Stephen Shore. L’autore pioniere della fotografia a colori e personaggio fondamentale nella storia della fotografia tout court. Qualche giorno fa è apparso sul sito della Tate uno scritto di Shore dove elenca i tre motivi per i quali ama Instagram. ”Il primo aspetto – scrive – è di ordine diaristico sono brevi sguardi, appunti visuali o battute; la complessità è accettata, ma non richiesta. La seconda è il senso di comunità dove ognuno guarda i post dell’altro, di persone che neanche conosci ma con i quali condividi una foto. Terzo, è divertente”. È sufficiente, poi, guardare il profilo di Shore per vedere come la sua idea di composizione, i suoi colori che l’hanno reso famoso nel mondo, si ritrovano anche negli scatti virtuali, a riconferma, se ancora ce ne fosse bisogno, che non è la padronanza di una tecnica che fa un artista.