Al via il progetto Arte alle corti che porta le opere contemporanee nei palazzi antichi della città

Torino

Inaugura a Torino il progetto Arte alle corti, un’iniziativa che dal 27 maggio al 10 novembre mette in relazione l’arte moderna e contemporanea con l’architettura barocca, con il tessuto urbano e creativo della città. Il progetto ideato da Silvio Ferrero e curato da Francesco Poli, s’inserisce tra le iniziative per Expo 2015, proponendo al pubblico una serie di installazioni site-specific nelle corti e giardini di palazzi storici della città dalle 10 alle 19 di tutti i giorni. Così, ad esempio, nel cortile di Palazzo Civico si può ammirare il bronzo Alveare di Jessica Carroll, mentre a Palazzo Carignano un peschereccio che tiene sospesa un’automobile, installazione Mareo Merz firmata da Elisabetta Benassi. «È la prima volta – ha spiegato Ferrero – che i palazzi antichi della nostra città si aprono all’arte contemporanea. I torinesi e non solo loro tra l’Ostensione della Sindone e Artissima avranno modo di scoprire aspetti meno conosciuti del centro storico». Ancora i marmi di Viale si possono vedere a Palazzo Costa Carrù della Trinità insieme alle opere di Sciaraffa, Nunzio e Guaschino. All’interno di Palazzo Cisterna sono molti gli artisti protagonisti per un percorso unico nel suo genere tra i quali il giapponese Hidetoshi Nagasawa, Marco Gastini, Richi Ferrero, Luigi Stoisa solo per citarne alcuni. Info: www.inpiemonteintorino.it