Le Autopsie di Mouron e Rostain

Milano

La sede milanese di Artcurial, prima casa d’aste in Francia, celebra Expo dal 28 maggio al 27 luglio con uno speciale progetto espositivo dedicato al particolarissimo lavoro fotografico di Bruno Mouron e Pascal Rostain. Per la prima volta in Italia viene presentata una selezione di scatti rappresentativi del percorso artistico durato oltre vent’anni dei due paparazzi francesi, che insieme hanno condotto un progetto di ricerca dalla forte valenza sociale: la rappresentazione delle celebrities attraverso il ritratto dei loro rifiuti. Nel racconto dei due fotografi, dal titolo Autopsie, le star sono immortalate attraverso uno scatto che ricompone, come in una scrittura geroglifica, l’immondizia prelevata dai cassonetti delle loro abitazioni private. Immagini di oggetti, eloquenti come ritratti psicologici, in grado di lasciare emergere abitudini, manie, paure e fissazioni. «Dimmi cosa butti via e ti dirò chi sei», affermano i due fotografi. Dopo aver fondato l’agenzia stampa Sphinx nel 1986, Bruno Mouron e Pascal Rostain, collaboratori di rinomate testate quali Vanity Fair, Sunday Times, Le Figaro e Paris Match, pongono le basi di questo monumentale lavoro fotografando il contenuto dell’immondizia del cantautore francese Serge Gainsbourg. Incoraggiati dal collezionista d’arte e proprietario di Paris Match Daniel Filipacchi, i due fotografi hanno successivamente concentrato il loro interesse nel ritrarre l’immondizia dell’intero jet set statunitense.

In un primo tempo si sono focalizzati sui rifiuti di celebrità del mondo del cinema, della musica e dello spettacolo, come Brigitte Bardot, Marlon Brando, Charlize Theron, Andy Garcia, Madonna, Ronald Reagan, Mick Jagger, ma successivamente hanno affrontato anche l’immondizia degli artisti: oggetto delle fotografie, con la loro caratteristica disposizione ordinata e precisa, è la raccolta di ogni sorta di prodotto appartenuto a grandi protagonisti dell’arte contemporanea come Damien Hirst, Sophie Calle, Anish Kapoor e Jeff Koons. Gli scatti mostrano le loro manie e i loro piccoli vizi dei nomi: dalle bottiglie di vodka Smirnoff di Kapoor ai numerosi contenitori di caffè da asporto di Koons.

Dal 28 maggio al 27 luglio
Artcurial Milano, palazzo Crespi, corso Venezia 22
Info: www.artcurial.com