Nemo’s per il Cheap festival

Si è chiusa il 10 maggio a Bologna la terza edizione di Cheap, l’unico festival in Italia focalizzato sulla street art che elegge a supporto privilegiato la carta. La manifestazione interviene sugli spazi urbani procedendo su un doppio binario: da un lato vengono scelti come luoghi di intervento muri di grandi dimensioni tendenzialmente collocati nella periferia cittadina, dall’altro viene portato avanti un processo continuativo di recupero di tabelle affissive in disuso da decenni collocate in centro storico. A tali direttrici spaziali corrispondono due diverse tipologie di intervento: i muri di grandi dimensioni vengono infatti affidati a street artist di fama internazionale che realizzano interventi site specific, mentre le ex tabelle affissive di proprietà del comune diventano una vera e propria galleria a cielo aperto in cui vengono installate opere di poster art selezionate tra tutte quelle pervenute attraverso una open call. Su un muro basso in via dell’Arcoveggio, appare oggi il risultato del lavoro dello street artist  Nemo’s e, nelle foto, è possibile farsi un’idea di quello che è stato il processo di realizzazione della sua opera.

Foto Michele Lapini