Body worlds viene prorogata e accoglie i progetti degli studenti delle Accademie

Roma

Dopo il successo internazionale riscosso negli ultimi anni, Body worlds – il ciclo della vita, la mostra dedicata all’anatomia del corpo umano, è tornata a stupire il pubblico capitolino con una nuova tappa romana. Aperta da novembre 2014, la rassegna è stata prorogata fino al 12 aprile 2015 per poter continuare a promuovere nuove iniziative ed eventi, tra cui workshop, laboratori, conferenze e incontri sul tema del corpo e della sua rappresentazione, che coinvolgano non solo un vasto pubblico di visitatori interessati ma anche tanti studenti e docenti delle Accademie. Tra queste anche Rufa è stata chiamata a dare il suo contributo nell’ambito della sezione Transcorpus, proponendo al pubblico due progetti di arti visive che in modi diversi analizzano e interpretano la tematica del corpo umano. La prima, Chrome anatomy, un’opera collettiva, a cura dei docenti Fabrizio Dell’Arno ed Emiliano Coletta, realizzata dagli studenti del dipartimento di arti visive, grazie alla collaborazione con Winsor & Newton, brand leader nella produzione di materiali per belle arti, inaugurata all’interno della mostra nella serata Artists’ Night il 20 febbraio. L’iniziativa, partita già nei mesi scorsi, ha coinvolto i creativi del web che, fino al 31 gennaio, hanno inviato le loro opere, legate da un unico filo conduttore: il corpo. Le oltre 200 risposte ricevute dalla rete sono state selezionate e reinterpretate dagli studenti dell’Accademia su 75 casse di legno, montate manualmente, ognuna delle quali è stata usata come supporto o contenitore per sculture, dipinti e installazioni. Il risultato è un mosaico di dimensioni ambientali, composto da tanti piccoli diorama che riflettono sulle molteplici valenze del corpo con le sue sfumature e i suoi colori. Nella stessa serata un altro progetto sarà protagonista dello spazio espositivo: Anti-corpi, coordinato dal docente Davide Dormino, ha coinvolto sei studenti di scultura dell’Accademia nel riflettere sul tema del corpo, approfondendo nello specifico il concetto di “anti”corpi, in senso simbolico.

Foto Chiara Lombardi, Courtesy Rufa.