Eat art, quattro grandi chef si confrontano con l’arte contemporanea

Torino

Sono tante le iniziative che, in vista di Expo 2015, fondono arte e cibo in un unico connubio per stimolare la gola del pubblico e concedere un antipasto di quello che accadrà a partire dal 1 maggio a Milano. Dopo la mostra Il cibo nell’arte allestita a Bolzano, Eat art, evento promosso dalla Fondazione De Fornaris di Torino, fa sedere la creatività a tavola per indagare il rapporto tra arte contemporanea e alta cucina dal fino al 2 marzo, nella sala conferenze della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea (GAM). Quattro chef di fama internazionale, Gualtiero Marchesi, Massimo Bottura, Enrico Crippa e Matteo Baronetto si confronteranno con il tema culinario nelle prossime settimane. Il 16 febbrio sarà il tristellato chef modenese Bottura l’ospite del secondo appuntamento in calendario che dialogherà con Danilo Eccher, direttore della Gam di Torino ed Enrica Melossi per chiarire il ruolo dell’arte contemporanea nella sua cucina e nella sua vita. Oltre che ispirazione per alcune sue celebri creazioni, come “Tutte le lingue del mondo” e “Camouflage” (nella foto), la passione per l’arte contemporanea ha portato Bottura a scegliere opere di Francesco Vezzoli e di Maurizio Cattelan per l’arredamento della sua storica Osteria Francesca di Modena, nominata terzo ristorante al mondo dal world’s 50 Best Restaurants Academy. Info: www.fondazionedefornaris.org