I lavori dello street artist C215 sono finiti in un videogioco

Parigi

Pensava che avrebbero fatto un videogioco su di lui. «Una caricatura dello street artist che deve taggare ovunque senza farsi beccare dai poliziotti». Invece C215, pseudonimo per Christian Guémy, è stato chiamato, più di un anno fa, nelle sede dell’Ubisoft di Montreal, per disegnare dei muri virtuali. La proposta è stata decorare Kyrat, città principale del videogioco Far Cry 4, con una quindicina di lavori. «Sono curioso di natura e credo che in arte non ci siano dei cattivi soggetti ma solo dei cattivi trattamenti – così C215 motiva la sua collaborazione con il videogioco e continua – l’idea è in linea con il mio percorso artistico, di uomo nella strada e che qui ha la possibilità di incontrare un nuovo pubblico». Immagini di animali, ritratti di personaggi famosi, sono i lavori presentati dallo street artist e poi inseriti nel videogioco. Tutti gli schizzi sono stati realizzati su carta e assicurano, che C215, per questa commissione, non ha mai toccato un computer. Info: www.flickr.com/photos/c215/sets/72157649317625512