Il porno va in mostra alle Scuderie di Tor di Quinto

Roma

Fino al 18 gennaio le Scuderie di Roma ospitano la mostra Peonie. Un edificio ottocentesco, utilizzato negli anni Settanta per accogliere incontri proibiti, coppie clandestine, fantasie a luci rosse, che viene oggi adibito nuovamente a dare spazio alle opere pornografiche di circa una ventina di artisti, tra cui Werner Buttner, Julie de La Mettrie, Giuseppe Desiato,  Alessandro D’Ottavio, Flavio Favelli, Wade Guyton, Otto Muehl, Pierre Molinier, New Gentlemen’s Club, Albert Oehlen, Luigi Ontani, Giorgio Orbi, Fabio Paleari, Giuseppe Pietroniro, Daniele Puppi, Max Renkel, Mario Schifano, Aurel Schmidt, Fritz Schwegler, Timm Ulrichs, Louisa Van Leer, Lawrence Weiner. Opere ai limiti dell’osceno, vietate alla visione di un pubblico non adulto, fatte per scandalizzare e indagare il mondo del sesso, in tutte le sue sfaccettature. Fino al 18 gennaio, viale di Tor di Quinto 39, Roma