Al via la seconda tappa del progetto #foodporninUTILE

Bologna

In vista di Expo 2015, parte la seconda tappa del progetto #foodporninUTILE che si svolge a Bologna in occasione di Arte Fiera 2015, curato da Fulvio Chimento. Dal 22 al 25 gennaio nello spazio dello Studio 54 Club sarà possibile accedere all’installazione del gruppo degli inUTILI. Il bersaglio del collettivo bolognese sono le star mediatiche del food, che compaiono nei reality più seguiti della tv. I visitatori saranno parte attiva dell’installazione e potranno dare libero sfogo alle loro simpatie e antipatie, armati di freccette. Un modo ironico per smitizzare i nuovi divi del food, complici di una spettacolarizzazione del cibo che diventa, appunto, quasi pornografia. Cibo da spogliare, questo il titolo della mostra, patrocinata dal Comune di Bologna, parte del circuito di Art City White Night e di SetUp Plus, i circuiti di eventi culturali dislocati per la città in occasione di ArteFiera 2015 e SetUp Art Fair. Spiega il curatore: “Dall’inferno/purgatorio del cibo virtuale, bulimico, orgiastico e spettacolarizzato -ben sintetizzato dall’hashtag #foodporn che categorizza, ad oggi, oltre 43 milioni di immagini relative al cibo condivise sui social network- al paradiso laico, umano e ancestrale del cibo reale, cui restituire il suo senso più profondo di nutrimento vitale”.
Dal 22 al 25 gennaio, #foodporninUTILE n.2 | Cibo da spogliare Studio 54 Club, Bologna. Info: www.inutili.info