Stasera la grande mostra degli artisti borsisti all’Accademia tedesca

Roma

Sono arrivati alla fine del loro periodo di residenza a Roma. Sono gli artisti borsisti dell’ Accademia tedesca di Roma, che stasera, dalle 19, festeggiano a Villa Massimo la conclusione dell’anno con la presentazione finale dei loro lavori. Al termine del soggiorno di undici mesi espongono nei loro atelier nel viale degli artisti della villa le loro opere di architettura, arte visiva, composizione e letteratura. Non solo: i borsisti residenti nelle due case di Olevano Romano, Casa Baldi e Villa Serpentara, sono rappresentati con una mostra, una lettura e una presentazione musicale.

ARTE VISIVA
Annika Larsson presenta il suo progetto attuale Notes (2014), composto da appunti di film, ripresi e raccolti durante la sua permanenza a Roma. Trattandosi di luoghi di desideri, affetto e percezione, questi appunti, giustapposti su vari schermi, creano un gioco ambiguo con lo spettatore attraverso contraddizioni, spostamenti, cambiamenti e ripetizioni.

Hans-Christian Schink espone le sue ultime due serie di fotografie Acqua Claudia (2014) e Eur (2014) entrambe portate avanti durante il suo soggiono a Villa Massimo. Inoltre si potranno anche vedere le fotografie Burma (luglio 2014), progetto a lungo termine che si sviluppa dal 2013 al 2015.

Nasan Tur ha ideato la grande installazione con una scritta a neon Crisis (2014), che riempe lo spazio del suo atelier.

ARCHITETTURA
Alla presentazione finale Jan Edler, architetto e artista, mostra i risultati progressivi ottenuti con un prototipo di laboratorio per lo studio dell’effetto luminoso di display video Led ad alta risoluzione e della fusione tra il supporto di informazione e l’elemento di illuminazione.

Thilo Folkerts, architetto paesaggista, ha sviluppato il progetto di giardino Apertura (2014) per il parco di Villa Massimo. Il progetto descrive le potenzialità del giardino, in cui verrà rimossa la siepe di bosso di fronte agli atelier dei borsisti per creare un’apertura come spazio collettivo. Apertura nelle sue diverse sezioni è esposta nel giardino e nel suo studio.

LETTERATURA
Oswald Egger interviene con Quisquilia, un intervento metapoetico in lingua tedesca e italiana. Martin Mosebach legge in lingua tedesca Die Idee (2011, L’idea).

COMPOSIZIONE
L’installazione audiovisiva Illusionsklavier (pianoforte di illusione) di Vito Žuraj ricorre all’interazione con il pubblico. Oggetto centrale è il Disklavier, un pianoforte digitale autosuonante, che attraverso una consolle di comandi fa suonare il pianoforte in maniera complessa. Su di esso il compositore farà anche ascoltare il suo brano Matrix (2013/14).

Info: http://www.villamassimo.de/it

 

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