Opere d’arte dentro le fabbriche, succede in Francia

Parigi

È stato da sempre un sogno dell’ex ministro della cultura francese Aurélie Filippetti: portare la cultura nelle aziende. Ora il proposito diventa reale e lo stato si mobilita per ospitare opere d’arte all’interno di grande fabbriche francesi. Il primo a segnare il cammino è il Museo Fernand-Léger de Biot che lascia un’opera dell’artista nella fabbrica della Renault di Flins. Il lavoro in questione è Les Constructeurs, mai titolo più appropriato, quadro fortemente vincolato e raramente prestato anche a istituzioni importanti. Ma Léger è solo il primo passo a seguire, per sempio, il museo Marc Chagall che offre delle incisioni del pittore ai salariati dei laboratori di Bio-Mérieux a Lione. Info: www.lemonde.fr