Ghiselli#TalentPrize2014

Sette anni a scandagliare le cavità inesplorate del contemporaneo. Per cercare un’alternativa. Senza seguire una strada retta, abbiamo percorso deviazioni il più delle volte fortunate. Anche quest’anno, come i sei precedenti, il Talent prize segue questo percorso. Quindici artisti: un vincitore, nove finalisti, cinque premi speciali e l’Atelier Wicar i protagonisti della mostra che dal 14 al 29 novembre è ospitata alla Casa dell’Architettura e ai quali abbiamo interamente dedicato il nostro prossimo numero. Ve li presentiamo brevemente, uno al giorno, in modo che anche voi possiate giudicare ciò che abbiamo trovato nelle nostre deviazioni. Perché si sa, non c’è retta via senza un’alternativa.

La complessità dello sguardo che Maura Ghiselli posa sulla spiaggia di Pegli, è il risultato work in progress di una riflessione profonda. Le fotografie dell’artista fanno parte di un progetto più ampio su Genova e si nutrono del groviglio emotivo di chi vive e ama la propria città ma, al tempo stesso, comprende le sue contraddizioni e ne soffre. Questo è ancora più evidente in una città come Genova dove mare blu, navi da crociera, vicoli che hanno i nomi delle canzoni di Fabrizio De Andrè e abuso edilizio convivono in un girotondo che affascina e disorienta. L’artista ci presenta tre fotografie di Pegli, alla periferia Ovest di Genova, un luogo del cuore come lei stessa lo ha definito, di quelli dove si reca per staccare dal resto del mondo, da qui il titolo: Postcard by two minutes from my messed up life. Eppure nell’apparente quiete che la vista dei primi bagnanti della stagione può dare, si insinua l’inquietudine di un mondo stravolto dalla trasformazione urbana degli ultimi anni che l’artista ci lascia solo intravedere. A Pegli la balneazione è vietata a causa dell’inquinamento delle acque legato al contesto della grande Genova. I bagnanti compiono gesti apparentemente normali, eppure proibiti. È la conoscenza del luogo, filtrata dall’artista, che ci permette di dare una forma al disagio che si avverte di fronte a una semplice-complessa cartolina di una località di vacanza. (Testo delle curatrici della mostra, Alexandra Russi e Arianna Ioli)

Per tutti gli artisti del Talent Prize 2014

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