Cambiano le tariffe dei musei comunali

Roma

Cambiano le tariffe per visitare i musei comunali di Roma: ritocchi per eccesso per quelli ad alto tasso di visitatori e accesso gratuito alle piccole strutture con poche visite. «Una manovra in coerenza con le necessità del bilancio comunale approvato a luglio – spiega l’assessore alla cultura Giovanna Marinelli – in linea con gli standard delle grandi capitali europee». I rincari tuttavia, assicura l’assessorato, saranno limitati e oscilleranno tra uno e due euro in più sul prezzo dei biglietti. Così l’ingresso ai Capitolini non costerà più 13 euro, bensì 15 per i non residenti e 13 euro per i romani. Gli altri aumenti riguardano la centrale Montemartini, i Mercati di Traiano, la Galleria d’arte moderna di via Crispi, il Macro, la Casina delle civette, il museo di Roma in Trastevere. Nessun biglietto invece per il Bilotti, museo Napoleonico, la villa di Massenzio, il museo delle mura, il museo Giovanni Barracco, il pietro Canonica, quello della Repubblica romana e della memoria Garibaldina.