Le copertine della Factory Records

La Factory Records, storica casa discografica indipendente inglese, 36 anni fa cominciò a diffondere la sua comunicazione innovativa, diventando una delle più importanti etichette. Fu fondata a Manchester nel 1978 da Tony Wilson e Alan Erasmus e fallì nel 1992, dopo aver contribuito fortemente alla crescita culturale della città negli anni ’80. Il suo nome si lega prevalentemente alla produzione di gruppi musicali come i Joy Division, ma la vera e propria innovazione della Factory (per il cui nome Wilson si ispirò alla celebre Factory di Andy Warhol) sta nell’invenzione di un modo di concepire la produzione musicale strettamente connesso alla comunicazione e a all’immagine grafica. Più che di una casa discografica, si potrebbe parlare quindi di un vero e proprio marchio, con simboli ben precisi e riconoscibili, soprattutto grazie alle copertine e ai manifesti realizzati prima dal grafico Peter Saville e poi da tanti altri artisti.