Approvato il bilancio, la cultura si salva dai tagli

Roma

Nella notte di ieri l’assemblea capitolina ha approvato il bilancio 2014 al termine di una maratona che ha visto protagonista l’opposizione, ben ferma a contestare la legge voluta dal sindaco Ignazio Marino e dalla sua giunta. Alla fine la manovra, del costo complessivo di 6,5 miliardi, è stata approvata con 28 voti a favore, 12 contrari e un astenuto. A non subire ‘scossonì verso il basso con i tagli sono due settori, il sociale e la cultura. Dunque 32 milioni di euro che saranno suddivisi in 5 milioni di euro per le manifestazioni culturali, 5,3 milioni di euro per i servizi sociali, 3 milioni di euro ai municipi per la manutenzione stradale, 2,7 milioni di euro per la manutenzione del verde.