Doppio appuntamento per l’assegnazione della seconda edizione del premio della fondazione Henraux, l’istituzione, con sede in Versilia, che vanta una delle più lunghe tradizioni marmifere in Italia. Non a caso si tratta dell’unico premio al mondo dedicato alla scultura in marmo, la cui giuria ora è impegnata a scegliere una delle quattro opere finaliste: Corallo, di Filippo Ciavoli Cortelli, Materialità dell’invisibile di Mikayel Ohanjanyan, Frappa di Francesca Pasquali e Back To Basic di Massimiliano Pelletti. Gli artisti, che in questi mesi hanno lavorato a fianco delle maestranze per la realizzazione delle loro opere in statuario dell’Altissimo, saranno accolti al Caffè della Versiliana sabato alle 18 dal presidente della giuria, Philippe Daverio, che condurrà l’incontro, e dal presidente della fondazione, Paolo Carli. Alla Versiliana, uno degli appuntamenti culturali più importanti dell’intero territorio nazionale, si narrerà, dunque, dell’intero percorso del premio attuale, della scelta delle opere, e della loro realizzazione. Alle 21, sempre di sabato 26 luglio, nella sede della fondazione Henraux di Querceta (Lu) verranno svelate le sculture e sarà decretato il vincitore di questa edizione. Le opere saranno poi esposte nel Parco della Versiliana dal primo al 31 di agosto unitamente a quelle dell’edizione precedente.