Due tele di Veronese vengono scoperte da una studentessa universitaria

Milano

Il merito và a Cristina Moro, studentessa dell’università di Milano laureanda in storia e critica dell’arte. Durante gli studi per la tesi su una tela di Palma il Giovane, la scoperta: due allegorie, databili intorno al 1550, attribuite da sempre alla scuola di Paolo Veronese, sarebbero invece opera del pittore veneto. Guidata dai professori Giovanni Agosti e Jacopo Stoppa del dipartimento di Beni culturali e ambientali dell’università di Milano, la scoperta è avvenuta a villa San Remigio di Verbania, dove la studentessa studiando l’opera di Palma, si imbatte nelle tele. Subito il consulto con Vittoria Romani, specialista della pittura veneziana del Cinquecento e coordinatrice del progetto di ricerca Giovinezza e maturità di Paolo Veronese  all’università di Padova, che non ha fatto che confermare la paternità di Veronese. Le due tele saranno esposte a partire dal 5 luglio al Palladio museum di Vicenza, dove si tiene una delle cinque mostre quest’anno dedicate all’artista veneto. Info: www.unimi.it