M77, una nuova galleria

Ha inaugurato a Milano una nuova galleria, la M77 gallery con una mostra che parte dall’Italia, precisamente dalla collezione Consolandi, una straordinaria raccolta di opere domestiche di piccolo o medio formato che da Lucio Fontana a Damien Hirst ripercorrono la storia dell’arte più recente. La galleria M77, con i suoi mille metri quadrati, posta in una zona strategica della nuova Milano, proprio a fronte della nascente città della moda, vuole raccogliere il meglio dell’arte italiana e aprirsi a collaborazioni internazionali di prestigio soprattutto con le gallerie americane che stanno scandagliando percorsi di grande rilevanza, con l’intento di esaltare la pittura e i nuovi pittori che stanno trovando, nel mondo, ampio consenso di collezionisti e di mercanti. «Un ponte tra Milano e New York – spiega il direttore, Giuseppe Lezzi – questa galleria continuerà la sua programmazione il 29 maggio con una mostra di opere inedite di Luca Pignatelli, si chiamerà Off paper, mostra che racchiuderà lo spirito di questa galleria ovvero quello di proporre esclusivamente opere inedite. Dopo Pignatelli ci sarà, a ottobre, la mostra di Santi Moix che è un artista della Paum Kasmin gallery una delle più importanti gallerie statunitensi». Nella serata è stato presentato il volume, a cura di Francesco Poli, Collezionisti d’arte tra professione e passione e sono intervetuti a proposito: Gillo Dorfles, Claudia Consolandi figlia del notaio Paolo Consolandi, Giovanna Forlanelli Rovati che invece ha parlato della collezione aziendale Rottpharm/Maduas e Michele Bonuomo direttore di Arte.

M77 gallery, via Mecenate 77, Milano; info: www.m77gallery.com

 

Articoli correlati