Arte tessile contemporanea, ecco il concorso del premio Valcellina

Pordenone

Inaugura il 12 aprile a palazzo d’Attimis Maniago (Maniago-Pordenone) la nona edizione del premio Valcellina, Concorso internazionale d’arte tessile contemporanea aperto agli artisti di tutto il mondo nati dopo il 1976. Il premio organizzato dall’associazione Le Arti Tessili, oltre a rappresentare un trampolino di lancio, è una delle più importanti manifestazioni italiane dedicate alla Fiber art, forma d’arte che s’esprime con l’uso di fibre di vari materiali e tecniche manuali su fibre. Tra queste il patchwork, l’intreccio e ogni forma di ready-made che può essere riferita al fare tessile. Il premio Valcellina punta quest’anno sul tema del Doppio, suggestiva complessità tra l’immaginario e il reale, che a partire dall’Ottocento fino ai giorni nostri ha affascinato filosofi, psicanalisti, scrittori, registi e pittori, affidata agli artisti di fiber art di tutto il mondo che dovranno presentare un’opera di recente produzione che esprima il concetto del doppio. Le opere selezionate, che rimarranno in esposizione a Palazzo d’Attimis Maniago fino all’11 maggio, sono 23 provenienti da 13 diverse nazioni. Saranno presenti opere di grandi dimensioni come L’attesa dell’arrivo (lunga 10 mt) dell’italiana Francesca Deplano. Al museo dell’arte fabbrile e delle coltellerie di Maniago troverà spazio anche la mostra partner Schools, aperta fino al 4 maggio, comprensiva di tre sezioni dedicate ai lavori delle scuole partner, che offrono ai primi tre vincitori del concorso la possibilità di frequentare gratuitamente un corso presso la propria sede: l’Accademia di Belle arti di Bologna, l’Accademia Koefia di Roma e la fondazione Lisio di Firenze.

Info: http://www.leartitessili.it