Che la fotografia si possa fare in infiniti modi, molti dei quali non necessitano neanche di una macchinetta fotografica, è cosa risaputa e abusata dalle avanguardie storiche in poi, eppure due studenti londinesi hanno proposto un nuovo modo per impressionare una pellicola: ingoiandola. Sono Luke Evans e Joshua Lake, studenti di graphic design e fotografia alla Kingston university e dopo aver messo una 35 millimetri all’interno di una capsula che smussa gli angoli della pellicola potenzialmente dannosi per l’organismo, l’hanno ingerita. Così la superficie sensibile è stata esposta alla luce e agli acidi di digestione dei loro corpi e una volta espulsa è stata sviluppata. I risultati che vedete, in realtà sono degli ingrandimenti al microscopio delle fotografie stampate, se ancora le possiamo chiamare così.
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