La National gallery acquista la Corcoran

Washington

La più famosa galleria d’arte privata statunitense non regge la crisi e diventa proprietà di un museo pubblico e di una prestigiosa università. È quello che sta accedendo alla Corcoran gallery of art di Washington, fondata 145 anni fa da William Wilson Corcoran per «il perpetuo incoraggiamento delle arti», che ha annunciato ieri il piano di partnership che mette fine alla sua indipendenza. Diciassette mila opere d’arte, tra cui Monet, Delacroix, Picasso, Hopper, de Kooning entreranno a far parte della National gallery of art di Londra, mantenendo comunque il nome di collezione Corcoran. L’edificio dove ha sede l’attuale galleria diventerà proprietà della George Washington university, una delle più famose istituzioni private degli Stati Uniti. Un portavoce della Corcoran ha dichiarato che «l’accordo mette la parola fine a cinque anni di sforzi per mantenere in vita il museo e assicurare il futuro della nostra prestigiosa collezione». Questo è un accordo da considersi raro dal momento che negli Usa, da molti anni, sono i privati ad acquistare dal pubblico. Una nota positiva è data dal fatto che ora la collezione si potrà visitare gratuitamente, poiché a Washington i musei pubblici hanno ingresso libero.