Nella sua villa di Passo Corese, in provincia di Rieti, aveva numerosi reperti d’epoca romana e ora lo storico reatino Tersilio Leggio, già assessore provinciale alla Cultura e sindaco di Fara Sabina per il centrosinistra, è indagato per ricettazione di opere d’arte. L’operazione dei carabinieri del Nucleo tutela patrimonio artistico di Roma risale a prima di Natale, ma la notizia dell’iscrizione nel registro degli indagati di Leggio, che è stato anche commissario dell’Azienda di promozione turistica di Rieti, è emersa oggi. I carabinieri, nel corso della perquisizione compiuta nell’abitazione dello storico della Sabina, avrebbero sequestrato numerosi reperti di età romana o forse arcaica che a una prima analisi sembrerebbero provenire dal sito archeologico dell’antica città sabina di Cures (a sinistra, in una vecchia foto), a pochi chilometri da Passo Corese, illegalmente detenuti dall’ex sindaco a giudizio degli esperti dell’Arma (Ansa).