La crisi morde la cultura. Il teatro dell’Opera rischia il commissariamento

Roma

Calo di pubblico e anche degli stanziamenti delle pubbliche amministrazioni capitoline. Il risultato è che alcune delle più importanti istituzioni culturali di Roma, come il teatro dell’Opera, rischiano di far calare il sipario sulle attività. Su Repubblica si paventa addirittura il possibile commissariamento della struttura per mancanza di fondi. La decisione dovrebbe essere presa nel prossimo cda previsto a dicembre. Ma la situazione di crisi è comune anche in altri importanti centri culturali, come il Macro e la Gnam. Le proposte per fronteggiare queste difficoltà vengono dall’associazione Civita, che propone di dare più spazio agli investimenti dei privati, e da Maria Vittoria Marini, la direttrice della Gnam, che spiega come la sua galleria stia puntando molto sul volontariato per tenere aperto e garantire il servizio.