Foto di Mc Curry e bontà umbre a Eataly

new york

Il ritratto di una madonna umbra nel costume medievale della festa delle Gaite di Bevagna, il capo velato e lo sguardo intenso, campeggia come un cammeo al centro dell’insegna di Eataly, il tempio dei prodotti di qualità e della vera cucina italiana, che Oscar Farinetti ha da qualche anno esportato a New York, davanti a olmi, platani, aceri, querce e scoiattoli del giardino di Madison Square, all’ombra del celebre Flat Iron, il ferro da stiro, icona vintage dell’architettura newyorkese. Il ritratto, opera di Steve McCurry, che fa parte dei 100 scatti del progetto Sensational Umbria, commissionatogli dalla Regione, rimarrà esposto fino al prossimo 30 novembre, insieme ad altre fotografie (alcune inedite), sospese in fila all’interno della struttura, proprio sopra gli scaffali: un modo originale di fare da testimonial alla esposizione e degustazione di prodotti agroalimentari e vini umbri. Allestita nel quadro di una serie di iniziative promozionali che la regione Umbria ha organizzato in questi giorni a New York, con la partecipazione di imprenditori e operatori turistici, la mostra di McCurry a Eataly è una sorta di trailer di quella maggiore, inaugurata l’altro ieri nella sede newyorchese dell’Ice. Un modo per mostrare come in Umbria anche arte ed enogastronomia marcino insieme: se in Umbria, come recita il main claim turistico della regione, si pratica l’arte di vivere, c’è anche un’ arte di mangiare e di bere bene, con prodotti di qualità e una grande cucina tipica.