Dalla fine degli anni settanta l’artista tedesca Candida Höfer fotografa interni di spazi pubblici, quali musei, biblioteche, archivi, teatri, uffici, banche, sale d’attesa, stazioni della metropolitana – tutti luoghi culturalmente e socialmente densi – usufruendo esclusivamente della luce naturale. Il progetto per la Galleria Borghese rappresenta un passo ulteriore, ancora più affascinante e complesso. Le foto scattate dall’artista tedesca in occasione della mostra I Borghese e l’antico del 2011, permettono di immortalare la ricostruzione della galleria al tempo immediatamente precedente la dispersione della sua straordinaria collezione, avvenuta agli inizi del XIX° secolo con Camillo Borghese, consentendo sia al pubblico generale quanto agli studiosi di rivivere e di attraversare virtualmente quegli spazi e quelle atmosfere di luci e di idee che generarono la passione e la prospettiva dei committenti. Conversazioni con l’artista sul rapporto tra origini e attualità dell’arte, domani alle ore 19.