Testi in opera

Casa delle Letterature

Roma

La Casa delle Letterature propone il primo appuntamento di una rassegna dedicata alle grandi stamperie storiche romane e alle loro creazioni, sottolineando, in particolare, l’intensa e proficua collaborazione dei maestri stampatori con artisti e scrittori. Le stamperie romane sono state e tuttora continuano a essere punti di incontro dove, in un crogiolo di idee, avviene la vera fusione tra arte e letteratura. Iniziamo dai Bulla, storica stamperia romana fondata nel 1840. Dal 1941, Roberto Bulla, padre degli attuali proprietari della stamperia, Romolo e Rosalba, ha cominciato a privilegiare il lavoro con importanti artisti della scena romana. Ancora oggi, la stamperia è un importante punto di riferimento per artisti di diverse generazioni. La mostra propone una selezione di opere di grandi maestri dell’arte contemporanea della scuola romana affiancati da prestigiose firme della letteratura durante un periodo che va dalla fine degli anni ’70 ai primi anni ’90. Sono esposti libri d’artista e opere di Carla Accardi, Domenico Bianchi, Bruno Ceccobelli, Sandro Chia, Enzo Cucchi, Gianni Dessì, Jannis Kounellis, Nunzio, Roberto Pace, Mimmo Paladino, Piero Pizzi Cannella, Ruggero Savinio, Giulio Turcato in dialogo con Edoardo Albinati, Antonella Anedda, Giorgio Barberio Corsetti, Kakuan, Leonardo Sciascia, Ersi Sotiropoulos, Roberto Triana ed Emilio Villa. È esposto inoltre il volume Dogana curato da Eduardo Cicelyn. Testi in opera è all’interno del ciclo Doppio Passo, incontri tra arte e letteratura, a cura di Maria Ida Gaeta.

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