Ispo, per gli italiani l’arte deve essere valorizzata

Roma

Secondo gli italiani bisogna puntare sull’arte per uscire dalla crisi. È quanto emerge dalla ricerca Arte in tempo di crisi: l’importanza d’investire in un settore chiave per la rinascita del paese, condotta dall’Ispo. «L’arte è il vero asset del paese. Il patrimonio che abbiamo è fondamentale per la nostra credibilità all’estero», ha commentato Renato Mannheimer, presidente dell’istituto Ispo in occasione della presentazione dei dati relativi alla ricerca. Secondo i dati dell’istituto Ispo, che ha interpellato un campione d’italiani con un reddito medio-alto, l’arte è un business e, come tale, potrebbe fare da volano per aiutare l’Italia a uscire dalla crisi: «Il 72% degli intervistati crede che lo Stato non dovrebbe essere frenato nell’investire nell’arte, perchè è un mercato che produce valore», ha proseguito Mannheimer. Non solo, più della metà degli intervistati è anche convinta che tagliare i fondi alla cultura “sia un grave errore”. Investire nell’arte, per le aziende come per lo Stato, significa anche avere un importante ritorno d’immagine. «Attenzione dunque – ha concluso il sondaggista – a chi dice che la cultura non paga. Il 67% degli italiani ci ha chiaramente detto che vuole che lo Stato investa nella cultura».