La Tube spegne 150 candeline

Dalle T-shirt agli zerbini, dagli orologi a muro alle lenzuola, la cosiddetta London underground è ormai diventata per chiunque simbolo di internazionalità e stile cosmopolita. Duecentosettantacinque le stazioni e dodici i colori che contraddistinguono le altrettante linee capaci, con un’estensione di 253 miglia, di collegare la South London gallery, nella periferia suburbana meridionale della città, alla Saatchi gallery, in pieno quartiere Chelsea. Eppure la bella mappa della metropolitana londinese non è sempre stata come quella che oggi appartiene all’immaginario collettivo.

Risale al 1863 la costruzione della prima linea ferroviaria sotterranea che collegava Paddington a Farringdon, progetto estremamente pioneristico nel mondo di allora, alle soglie della seconda rivoluzione industriale. Il 9 gennaio di quell’anno partì il primo treno, mentre il 10 cominciò il servizio pubblico e il Daily news annunciò: «Per la prima volta nella storia del mondo, l’uomo può viaggiare in piacevoli carrozze con comodità considerevoli più in basso delle tubature del gas e dell’acqua e ancora più in basso delle sepolture dei cimiteri». È, dunque, oggi che la famosa Tube festeggia i suoi primi 150 anni dal viaggio di inaugurazione e, ovviamente, la capitale britannica non si risparmia in eventi, pubblicazioni di libri, spettacoli teatrali e manifestazioni organizzate per il mese di gennaio e durante tutto il resto dell’anno. Dalle aperture straordinarie del London transport museum di Covent garden, all’incontro con gli autori del libro Underground: how the Tube shaped London, David Bownes, Oliver Green e Sam Mullins e la Poster art 150, mostra e vendita speciale di poster che ripropongono pubblicità vintage della metro, la prima delle quali commissionata nel 1908. Per i veri passionati, invece, il 13 e il 20 gennaio, due treni a vapore ripercorreranno lo stesso tragitto del primo servizio pubblico ma i biglietti sono già sold out. I treni in questione sono il Metropolitan steam locomotive no. 1 e il Metropolitan railway Jubilee carriage no. 353, i più antichi convogli ferroviari esistenti, restaurati per l’occasione. E, ovviamente, è stato creato un sito web ad hoc che elenca le 150 cose straordinarie da sapere sulla metropolitana londinese e dove è possibile trovare risposte a tutte le domande e le curiosità: dalla storia di ogni stazione alla tipologia delle banchine, dalle griglie di ventilazione, alle scale mobili e alle opere d’arte presenti in interni ed esterni.

Divenuta ormai icona del Regno Unito insieme ai Beatles e alla regina Elisabetta, la metropolitana londinese è senza dubbio una delle più funzionali al mondo con il suo miliardo di passeggeri l’anno e i tre milioni e mezzo di corse ogni giorno. È quindi anche grazie al suo colorato labirinto nascosto che Londra è diventata nei secoli una delle città più estese, visitate ed entusiasmanti del pianeta.

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