Nelle celle di The Others

Torino

La fiera degli emergenti, la fiera giovane, quella alternativa: tutto questo è The Others, la kermesse diretta da Roberto Casiraghi e giunta alla seconda edizione. Accanto ad Artissima, nelle stesse giornate della più matura manifestazione, si propone come osservatorio sulla creatività internazionale con l’obbiettivo di diventare incubatore importante di giovani talenti. Sul palcoscenico delle Nuove, grande edificio carcerario del 1870 ora adibito a spazio museale, i protagonisti sono una cinquantina di operatori, profit e no profit, che lavorano a programmi dedicati a giovani artisti, gallerie nate nel 2009, associazioni e fondazioni, collettivi di artisti, progetti editoriali, premi d’arte, residenze, scuole e accademie. Molte le presenze internazionali da Berlino, Basilea, Rejikiavik, Parigi, Londra, Nizza, Lugano.

In questo modo si presentano le molteplici realtà del contemporaneo, differenti per tipologia, obiettivi e mezzi espressivi, offrendo da un lato una formula inedita di promozione e valorizzazione e dall?altro invitando il pubblico alla scoperta delle voci nuove e delle energie prorompenti del panorama artistico internazionale. Un’attenzione particolare, quindi, ai giovani non solo artisti ma anche spettatori, una formula differente per spezzare la routine delle solite manifestazioni fieristiche. Anche per questo, si è scelta una sede particolare, dove gli autori sono inviati a esporre in quelle che un tempo erano celle: un modo per ricordare che cambiare le regole del gioco è possibile. E l’innovazione, in momenti di crisi, diventa necessaria per la svolta auspicabile anche nel mondo dell’arte.

Ma The others non è solo esposizione di talenti, è anche sinonimo di nuove opportunità con il concorso La mia prima volta, rivolto ai collezionisti in erba che consentirà a una persona del pubblico, di età compresa tra i 18 e 35 anni, di acquisire la sua prima opera d’arte e dare così inizio a una personale collezione.

E poi, non ultimo, il programma collaterale dell’evento, ricco di appuntamenti. The others è anche una piattaforma di sperimentazione per esplorare le connessioni tra le arti visive a “altre” discipline quali musica, nuove tecnologie, teatro, letteratura. Una sperimentazione che coinvolge il pubblico. L’affascinante Teatro delle carceri ospita un fitto calendario di performance, reading, proiezioni, musica dal vivo.

 

The others

Le Nuove

Via Paolo Borsellino 3, Torino

Inaugurazione 8 novembre ore 21 Rolling Stone party

Dal 9 all’11 novembre The others show

Ingresso: 3 euro

Info: www.theothersfair.com